sabato 26 dicembre 2015

Catamarani serie Città di Como Città di Como-Città di Lecco-Tivano-Breva

                       Città di Como
• Giu 2001: il catamarano "Città di Como", costruito dai Cantieri Navali di Pesaro, giugne a Parè, frazione di Valmadrera, scomposto in tre tronconi; e viene depositato in un terreno comunale per qualche tempo.
• Lug 2001: il catamarano viene assemblato e trainato a Tavernola, dove viene alato per l'allestimeno. L'entrata in servizio è prevista per l'inverno 2001/2002, ma l'allestimento si protrae più del previsto.
• Mag 2002: il catamarano esce dal cantiere nel maggio, ed inizia una serie di prove, evidenziando fin da subito notevoli difetti in termini di velocità, manovrabilità e moto ondoso..
• Giu 2002: il "Città di Como" entra in servizio, in ritardo di 6 mesi rispetto al previsto.
• 10 Lug 2002: il "Città di Como" è già sui giornali dopo nemmeno un mese di servizio, quando in seguito a una manovra errata distrugge il pontile di Tremezzo, riportando lievi danni.
• Il servizio s'intensifica, anche se la minore velocità rispetto agli aliscafi richiede corse appostitamente rallentate, e la prua reca vistosi segni di un urto.
• Gen 2003: dopo i deludenti risultati della stagione 2002, il "Città di Como" viene fermato e ormeggiato presso il cantiere di Dervio, con le altre unità della sua serie. Ritorna in servizio circa un mese dopo, ma i risultati non sono incoraggianti, tanto che dal maggio 2003 gli viene preferito il nuovo gemello "Tivano".
• 14 Ott 2003: questo natante riporta l'ennesimo guasto in navigazione, e viene temporaneamente rimpiazzato dal ben più affidabile "Guglielmo Marconi", poi dal gemello "Tivano", anch'esso fermo in cantiere per problemi.
• 2 Giu 2004: viene impiegato come battello normale sulle crociere turistiche nel ramo di Lecco. Questo impiego viene poi ripetuto per la maggior parte delle domeniche estive.
• Ago 2005: dopo nemmeno tre anni di deludente servizio e conseguenti polemiche, il "Città di Como" entra in cantiere a Tavernola per importanti modifiche all'opera viva, nel tentativo di ridurre il moto ondoso creato in navigazione, dannoso per le strutture rivierasche.  
 Il Città di Como in arrivo allo scalo di Lenno
Foto tratta da ForumMilanoTrasporti


Città di Lecco 
• Giu 2001: il catamarano "Città di Lecco", costruito dai Cantieri Navali di Pesaro, giugne a Parè, frazione di Valmadrera scomposto in tre tronconi, e viene depositato in un terreno comunale per qualche tempo.

• Lug 2001: il catamarano viene assemblato e trainato dalla motonave "Iris" a Tavernola, dove viene alato per l'allestimeno.
• Mag 2002: il "Città di lecco" esce dal cantiere, ma rimane fermo a Tavernola, per problemi alle unità propulsive.
• Mentre il gemello "Città di Como" entra in servizio nel giugno 2002, il "Città di Lecco", che differisce per la propulsione a jet, svolge alcune corse di prova nel periodo da giugno a settembre, poi viene alato a Tavernola, e vi rimane fino al dicembre successivo.
 Il Città di Lecco in una foto ufficiale
• Gen 2003: i catamarani vengono temporaneamente portati al cantiere di Dervio. A febbraio tornano a Tavernola, ed in particolare il "Città di Lecco" viene nuovamente alato, e ricominciano i lavori su questo travagliato natante.
• 25 Lug 2003: compie una corsa di prova da Como per il cantiere di Dervio, dove viene alato per un controllo. Nel pomeriggio fa rientro a Tavernola, dove rimane a lungo ormeggiato, inattivo.
• Ott 2003: vine posto in disarmo presso il cantiere di Dervio
• Mar 2004: è portato a Tavernola, e si riprende a lavorare.
• Apr 2004: ai primi del mese entra finalmente in servizio regolare, prima unità dei laghi italiani propulsa a jet.
• Già il 3 maggio successivo un guasto interrompe il servizio di questa travagliata unità. Indisponibili per motivi vari anche gli altri due catamarani, il servizio viene rilevato dall'aliscafo "Voloire".
• Rientrato in servizio l'8 maggio, con diverse difficoltà (e conseguenti ritardi), si guasta nuovamente la mattina dell'11, richiedendo di riparare e rimettere frettolosamente in servizio l'aliscafo "Marconi" guastatosi il precedente weekend, vista l'indisponibilità di altri mezzi rapidi. Nel mentre l'aliscafo "Freccia delle Betulle", già in procinto di essere disarmato, viene risistemato a Dervio.
• Nel corso della primavera 2004 raggiunge finalmente un discreto grado di affidabilità, che gli permette di essere posto in servizio abbastanza frequentemente, relativamente alla fragilità del sistema propulsivo; in servizio evidenzia una velocità di punta maggiore degli altri catamarani, ma anche un'erogazione della potenza fin troppo brusca, specie in manovra.
• Si prende la propria rivincita domenica 18 luglio 2004, quando dopo aver compiuto le proprie regolari corse di linea viene eccezionalmente impiegato in corsa SR24 per Colico, in sostituzione dell'aliscafo "G.Marconi" guastatosi, come gli altri due aliscafi grandi.
 Il Città di Lecco in arrivo a Moltrasio
Foto Paolo Savignano


Particolare dei propulsori del Città di Lecco
Foto Paolo Savignano

 Tivano
• Il catamarano "Tivano", terza unità della sua serie, giunge sul lago di Como nell'aprile 2002, diviso in tre tronconi.
• Inizialmente le parti del catamarano vengono depositate a Valmadrera in località Parè. Dopo qualche giorno le sezioni vengono assemblate, ed il catamarano viene varato. Dopo il varo viene trainato presso il cantiere di Dervio.
• Verso la fine di maggio 2002 il "Tivano" viene trainato a Tavernola per il completo allestimento. Il catamarano viene alato nello scalo minore del cantiere.
• Varato nel dicembre 2002, il "Tivano" rimane a Tavernola per l'allestimento degli interni.I lavori si protraggono per diversi mesi.
• Il "Tivano" entra in servizio il 2 maggio 2003 alle ore 9.20.
• Sostanzialmente simile ai gemelli "Città di Como" e "Città di Lecco", differisce inizialmente per il grosso stemma della Gestione Governativa dipinto sullo spiovente del tetto della parte anteriore del mezzo, poi dipinto anche sulle altre unità.
• Il 25 luglio 2003 compie una corsa mattutina di collaudo da Como per Colico e ritorno. Nei giorni successivi ritorna in servizio.
• Il 4 gennaio 2004 demolisce un pontile privato sul lungolago di Bellagio.
• Domenica 18 luglio 2004, rivincita per i catamarani, che sostituiscono nel servizio gli aliscafi grandi, tutti e tre guasti; il "Tivano" in particolare parte da Como alle 19.10 insieme alla "Freccia dei Gerani" in corsa SR26 per trasportare i passeggeri lasciati a piedi dagli aliscafi grandi.
 Il Tivano in arrivo a Moltrasio
Foto Paolo Savignano

 Il Tivano in arrivo a Moltrasio
Foto Paolo Savignano

 Il Tivano al box traghetti a Tremezzo

Il Tivano in partenza da Moltrasio
                                                   Breva
• Il catamarano "Breva", col gemello "Tivano", originariamente avrebbe dovuto completare la serie di 4 catamarani destinati al lago di Como.
• Tuttavia l'entrata in servizio del "Città di Como" nel giugno 2002 ha evidenziato i grossi difetti di questa serie di natanti. I tronconi del "Breva" sono stati quindi inviati sul lago di Garda.
• Assemblato nel cantiere di Peschiera del Garda e ribattezzato "Freccia del Garda", il catamarano è entrato in servizio nella primavera 2003, evidenziando gli stessi gravi problemi riscontrati dai gemelli sul Lario.

 Il Freccia del Garda,ex Breva
Foto Alessandro Pace
Attualmente sta venendo trasformato come i catamarani quasi gemelli D'Annunzio e Verga,con ponte superiore aperto






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