venerdì 11 dicembre 2015

Motoscafi Serie Uccelli e Motoscafo Catullo Alcione-Gabbiano-Falco-Rondine-Aquila


                    Motoscafi Serie Uccelli -Motoscafo Catullo
                                            
                                                    Motoscafo Alcione
• 1950: il motoscafo Alcione è varato ad Arona, sul lago Maggiore, dove rimane in servizio per circa due anni.
• Nell'estate del 1952 la Gestione Commissariale decide il suo trasferimento sul lago di Como, assieme al gemello Gabbiano, a seguito della cessazione del servizio da parte della Società Lariana. L'"Alcione" giunge a Como l'8 settembre 1952, ed entra in servizio il successivo 5 ottobre.
• 6 Set 1954: L'"Alcione" prende parte, assieme ai suoi gemelli, alla cerimonia inaugurale della nuova flotta lariana, che si svolge nel primo bacino del Lario alla presenza del ministro dei Trasporti Bernardo Mattarella, del sindaco di Como Piadeni, del vescovo Mons.Bonomini e di altre autorità nazionali.


 L'Alcione durante un noleggio a Bellagio.Sullo sfondo la motonave Baradello

 L'Alcione all'attracco di Cernobbio in una giornata ventosa
 L'Alcione al vecchio box motoscafi di Como.A fianco è presente il motoscafo Falco,con verandina invernale a poppa.Sullo sfondo la motonave Benaco,anch'essa con verandina poppiera invernale.Al pontile della funicolare sono presenti il traghetto Stelvio e la motonave Milano

 L'Alcione in partenza dal pontile di Moltrasio.In primo piano si scorge una gondola lariana rimaneggiata
 Una rarissima immagine dell'Alcione all'imbarcadero di Vassena,sul ramo di Lecco

 L'Alcione a Como negli anni 70
 13 Mar 1957: ha l'onore di ospitare a bordo il cancelliere della Repubblica Federale Tedesca Conrad Adenauer per una crociera nell'alto lago. Partito nella mattinata da Tremezzo con a bordo il cancelliere, le figlie e i suoi più diretti collaboratori, vi fa ritorno nel pomeriggio. Al termine della crociera, il cancelliere ringrazia il comandante Lino Moretti per la "tranquilla e distensiva navigazione".
• 1966: viene sottoposto a un rimodernamento delle sovrastrutture: viene chiuso il vestibolo centrale con due porte vetrate scorrevoli, tuttora presenti.Vengono anche leggermente modificati gli interni.
• Nella seconda metà degli anni '80 viene lievemente modificato in alcuni particolari, come le vetrate della saletta e il paraspruzzi di prua. Inoltre viene dotato di radar e radio di bordo, e servo-timone idraulico.

• Natale 1999: viene trasformato temporaneamente in "Battello di Lucignolo", nell'ambito dell'annuale manifestazione "Como - Città dei Balocchi". La trasformazione comporta la ricopertura integrale delle sovrastrutture con una pellicola blu.

• 2001: i sedili in plastica marrone scuro degli anni'60 vengono sostituiti con sedili molto simili, ma leggermente più larghi e in simil-legno.

• inverno 2004-2005: dopo anni di utilizzo intenso, il motoscafo viene lasciato in riserva, utilizzato solo per un paio di mesi, in previsione dei lavori di rimodernamento.


L'Alcione al pontile uno di Como

• Giu 2005: L'"Alcione" viene alato a Tavernola, per i lavori di rimodernamento


 L'Alcione in acqua dopo i lavori di rimodernamento.Si può già intravedere la nuova cabina del motoscafo
Foto Marcello Baldrati
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                Torna in servizio nel 2006.La cabina e le vetrate vengono interamente rinnovate.
 L'Alcione dopo il rimodernamento
Foto tratta da NavieArmatori

Una rara immagine di Alcione e Rondine ,in manovra al pontile di Moltrasio
Foto Paolo Savignano
 L'Alcione in arrivo a Moltrasio prima della riverniciatura
Foto Paolo Savignano

 L'Alcione in manovra per ormeggiarsi alla diga di Como
Foto Paolo Savignano
 Vano per il personale su Alcione
Foto Paolo Savignano
 La cabina di Alcione
Foto Paolo Savignano

La saletta interna di Alcione
Foto Paolo Savignano

  L'Alcione con il tendalino rosso e bianco a poppa
Foto tratta da Naviearmatori


Nel Gennaio 2015 viene portato a Dervio per una completa revisione,ritorna in servizio nel Novembre 2015
 L'Alcione in revisione a Dervio

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 L'Alcione a Dervio nel Settembre 2015

Motoscafo Gabbiano 
GABBIANO - Lago di Como - www.simplonpc.co.uk
 Il Gabbiano in partenza dal porto di Como.Sullo sfondo si nota un piroscafo a ruote
 Il gabbiano in partenza dal pontile di Moltrasio
Foto tratta da Delcampe
• Il "Gabbiano", sostanzialmente simile nelle forme agli altri gemelli, si distingue però da essi per la vistosa colorazione rossa di parabordi, ponte di prua, nome e molti particolari.
ALCIONE - Lago di Como - www.simplonpc.co.uk
 Il Gabbiano in arrivo a Como
Foto tratta da Simplon Postcards



• 1965: subisce un lieve rimodernamento, riguardante il vestibolo centrale, che viene chiuso con porte scorrevoli vetrate, e gli interni.
• Sostanzialmente invariato nel corso degli ultimi trent'anni, ha visto limitare negli ultimi tempi il suo servizio a saltuarie corse nella stagione estiva mentre viene utilizzato spesso dal personale dei cantieri per servizi di manutenzione a natanti e pontili.


 Il Gabbiano in servizio cantiere,supera la motonave traghetto Plinio
Foto Marcello Baldrati

• 2001: viene munito come tutti i suoi gemelli, del paraspruzzi anteriore. La modifica è prettamente funzionale ma appesantisce leggermente la linea del natante.Nel 2006 fa da scorta insieme al catamarano Città di Lecco alla nuova motonave Orione per il suo viaggio inaugurale.Continua il suo servizio fino al 2009

 Il Gabbiano durante il viaggio inaugurale della motonave Orione



 Il Gabbiano in navigazione nel 2007
.Nel 2011 viene messo in disarmo al Pontile in disuso di Carate,dove rimane fino al 2012





Il Gabbiano abbandonato in disarmo al vecchio pontile di Carate ,in disuso
Foto Paolo Savignano

 Foto Paolo Savignano

Foto Paolo Savignano

Foto Paolo Savignano

 Foto Paolo Savignano


 Il Gabbiano in disarmo alla diga.Dietro di lui il motoscafo Rondine
Foto Paolo Savignano

Gabbiano
 Il Gabbiano poco prima della demolizione
Viene poi ormeggiato nuovamente in diga

.Nel Settembre 2013 compie il suo ultimo viaggio fino a Dervio,dove viene demolito.
   
 Il Gabbiano ormai demolito nel cantiere di Dervio.Sullo sfondo si vede la nuova motonave Bisbino in costruzione
Motoscafo Falco
• Terzo della serie "Uccelli", giunge a Como da Venezia nell'estate del 1952, ed entra in servizio assieme ai gemelli "Alcione " e "Gabbiano" il 5 ottobre dello stesso anno.


 Il Falco nei primi tempi di esercizio.Sullo sfondo si notano i piroscafi Menaggio e Brunate in disarmo.Questa foto può essere datata tra il 1952,anno di inaugurazione del Falco e 1953,anno di demolizione del Menaggio
• 6 Set 1954: il "Falco" partecipa alla grandiosa parata della nuova flotta governativa, presieduta dall'allora Ministro dei Trasporti Bernardo Mattarella, dal sindaco di Como Piadeni e dal vescovo.
• 1962: riceve alcune migliorie suggerite dai dieci anni di onorato servizio. In particolare viene chiuso il vestibolo d'accesso mediante due porte scorrevoli ai lati della cabina, e vengono lievemente modificati gli interni.

 Una rara immagine del Falco in servizio nello stato d'origine
Foto tratta da Delcampe


Il Falco in un rarisima immagine in cui monta a poppa la cappotta invernale.
Foto tratta da SimplonPostcards

 Il Falco in servizio dinnanzi a Cernobbio
Foto tratta da Delcampe
 Una rarissima immagine del Falco in navigazione,dotato di cappotta poppiera.In primo piano i rematori della Canottieri di Carate.Foto tratta dal sito del Comune di Carate
 Il Falco nel Molo di Sant'Agostino aComo
Foto tratta da Delcampe

• 1988: entra in cantiere per i grandi lavori di rimodernamento.
• 1989: ritorna in servizio, notevolmente modificato. Le principali modifiche riguardano la forma della cabina di comando, con il parabrezza ora inclinato verso prua, e la ristrutturazione della zona posteriore, con l'eliminazione dell'ultimo finestrino triangolare e la dotazione del ponte di poppa di una tettoia metallica. Vengono anche sostituite tutte le vetrature. La linea risulta ancora più gradevole di quella, già bella, originale, conferendo al motoscafo maggior slancio e modernità. Viene inoltre dotato di radar e servotimone idraulico.
• Anche gli interni vengono decisamente migliorati. I sedili ora sono imbottiti e rivestiti di tessuto blu, ampliati i rivestimenti in legno.
 Il Falco dopo il rimodernamento con i sedili in tappezzeria blu


Nel Giugno 2000 viene noleggiato e compare in navigazione nel Canale dell'Isola Comacina
 Il Falco,durante il noleggio nel Canale dell'Isola Comacina
Nel 2008 vengono cambiati i sedili,che ora risultano molto simili a quelli già in uso sul motoscafo Alcione
Nel 2013 è stato nuovamente noleggiato in centrolago.Nel 2014 venne portato a Dervio e ivi revisionato

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 Il Falco in revisione a Dervio
Fototratta da ForumMilanoTrasporti

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 Il Falco oggi,rimasto sostanzialmente invariato dopo il rimodernamento
FotoJacopoMemeo


Il Falco a Como nell'Agosto2015
Foto Paolo Savignano

 Foto Paolo Savignano

 Particolare del terrazzino di poppa del falco
 Foto Paolo Savignano

Motoscafo Rondine
• Il motoscafo Rondine giunge a Como nel 1953, ed entra in servizio nello stesso anno.
• 6 Set 1954: partecipa con gli altri nuovi natanti lariani alla sfilata inaugurale della rinnovata flotta, dove riceve la benedizione del vescovo mons. Bonomini.
• 1967: quarto della serie, viene modificato nel vestibolo centrale, chiuso da due porte vetrate, e negli interni. L'aspetto degli interni rimarrà sostanzialmente immutato fino ai nostri giorni, con due file di poltroncine in plastica marrone-scuro.
• 1997: viene scelto per il servizio sperimentale "Navetta del primo bacino", che collega Como, Villa Geno, Tavernola e Cernobbio.
• A tutt'oggi, il motoscafo Rondine rimane il natante più fedele all'originale della sua serie, con un'atmosfera tutta particolare. Tutto questo si paga però con la mancanza di alcuni strumenti moderni come radar e servotimone, che di fatto ne limitano l'utilizzo alla stagione estiva.

 Il Rondine all'entrata del porto di Como
• Inverno 2004/2005: a sorpresa, viene utilizzato in servizio di linea assieme ai gemelli "Aquila" e "Falco", in sostituzione dell' "Alcione", prossimo ai lavori di rimodernamento; l'utilizzo si ripete nella stagione invernale 2005/2006, in sostituzione dell' "Aquila".
Nel 2012,dopo un lungo periodo di accantono in diga,il Rondine vine alto a sorpresa a Tavernola,dove viene totalmente riverniciato e revisionato.
Nel Luglio 2014 viene alato a Dervio e ivi revisionato;vengono smontati timone ed elica per un controllo.

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 Foto Jacopo Memeo
In occasione di Orticolario 2015,che vede svariati motoscafi della serie Cormorano impiegati  come navette per Villa d'Erba,il Rondine viene utilizzato per alcune corse nel PrimoBacino
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 Foto Jacopo Memeo

Attualmente si trova ormeggiato in diga,a volte utilizzato per le corse mattutine,come riserva o nei peiodi di bassa affluenza.A causa dell'affondamento del motoscafo Aquila,il Rondine è stato più utilizzato per compensare alla mancanza del piccolo motoscafo
 Il Rondine ormeggiato a Como a fine Agosto 2015
Foto Paolo Savignano
 Il Rondine mentre compie un'inusuale manovra di ormeggio allo scalo di Moltrasio.Lo scalo era occupato dal Motoscafo Alcione,ed il Rondine,avvicinatosi troppo,compie vari avanzamenti e retriomarcie,in quanto si trova con la prora verso il pontile,e per riposizionarsi impiega una decina di minuti.
Foto Paolo Savignano
La prua del Rondine,in partenza dallo scalo di Moltrasio
Foto Paolo Savignano
 Il Rondine allo scalo di Moltrasio,mentre compie un'inusuale manovra di ormeggio
Foto Paolo Savignano
 Il Rondine allo scalo di Moltrasio,mentre compie un'inusuale manovra di ormeggio,che permette di immortalare il motoscafo quasi per intero.
Foto Paolo Savignano
 Il Rondine all'ormeggio in diga
Foto PaoloSavignano
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 Foto Paolo Savignano

Motoscafo Aquila
• 1953: il motoscafo Aquila, ultimo arrivato della serie Uccelli, viene varato a Como ed entra in servizio.
• 6 Set 1954: Anche l'"Aquila" prende parte alla sfilata della rinnovata flotta lariana alla presenza di numerose autorità.

 L'Aquila  in una rara immagine ad un pontile a Como

 Una rarissima immagine dell'Aquila noleggiato al pontile di bellagio
 L'Aquila in una rarissima immagine in cui è ritratto in navigazione a Lenno
 L'Aquila in una rarissima immagine a colori,al pontile di Faggeto
L'Aquila in una rara immagine in cui è in entrata nel porto di Como
 L'Aquila in una rara immagine in cui è ritratto a Tremezzo.Sullo sfondo la motonave Benaco

• 1968: vengono applicate le migliorie già poste in opera negli anni precedenti sui suoi gemelli, chiusura del vestibolo d'ingresso e aggiornamento degli interni.
• Verso la metà degli anni '80 il suo utilizzo diminuisce progressivamente, fino a giungere al completo disarmo. Il motoscafo viene alato nel cantiere di Dervio, e rimane fuori dall'acqua, privo di arredi e parti meccaniche.



• 1996: iniziano i grandi lavori di rimodernamento sul motoscafo, che viene dotato di un nuovo motore, e completamente riallestito. Subisce anche importanti modifiche alle sovrastrutture: la cabina viene resa più funzionale e più spaziosa, modificata la forma del parabrezza, le porte scorrevoli vengono inserite in un controspessore delle pareti, l'intero natante riceve nuove vetrature. Inoltre viene dotato di radar e servotimone idraulico.Viene poi allestito nel Cantiere di Tavernola.

• 13 Ago 1997: ritorna a solcare il Lario, con una crociera inaugurale che lo vede spingersi fino a Colico, evento eccezionale per questo tipo di natante. Rientra in servizio il successivo 14 agosto sul servizio locale del primo bacino del lago.
• Il rientro in servizio permette di ammirare le notevoli migliorie realizzate negli interni; in particolare la saletta risulta decisamente più confortevole ed elegante rispetto agli altri della serie.
                                                              Foto Marcello Baldrati


• Oltre all'intenso servizio di linea svolto in questi anni, il motoscafo Aquila è stato anche impiegato nel servizio sperimentale "Navetta del primo bacino" nelle estati 1999 e 2000, che prevedeva tra l'altro una fermata anche al pontile di Villa Geno.Nel 2011 viene applicata una nuova livrea a poppa e a prua del motoscafo.Lo scopo è quello di nascondere lo sporco sullo scafo,ma da anche un tocco di modernità al motoscafo.
Aquila
Tuttavia la nuova livrea viene rimossa dopo pochi mesi.Nel 2011viene noleggiato da George Clooney insieme al piroscafo Concordia
Nel 2013 affonda a causa di un violentissimo vento da nord.Ecco l'articolo della Provincia di Como
 È un’“Aquila” colpita mortalmente




Il battellino affondato verrà demolito

Non sarà riparato, troppo gravi i danni al natante colato a picco un anno fa

Arriva in primavera fresca di vernice la nuova motonave Bisbino da 450 posti in larga parte al sole e nello stesso tempo viene deciso il fine corsa del battellino Aquila che per tanto tempo ha svolto un apprezzato servizio insieme alle unità gemelle, con identica capienza tipo Rondine, Falco, Gabbiano appartenenti alla cosidetta “serie uccelli”. L’Aquila aveva finito di navigare a seguito dell’affondamento avvenuto un anno fa, davanti al pontile di Villa Erba causato da una tempesta di vento che aveva investito il lago, con particolare incidenza il Basso Lario. Quella mattina, lunedì 11 novembre 2013, il tempo era improntato al brutto, ma il battellino era partito di buon’ora da Como con il proposito di raggiungere lo scalo di Urio per l’inizio del servizio giornaliero. A bordo c’erano soltanto il motorista e il marinaio.
Arrivato all’altezza di Torno il lago si era fatto ancora più agitato con onde alte che avevano suggerito l’interruzione della corsa. Il ritorno verso Tavernola era stato più che difficoltoso, il motoscafo era colato a picco subito dopo l’abbandono dei marinai nonostante fosse stato effettuato l’aggancio al battello più grande. Dopo un mese il recupero, poi l’Aquila era stata rimorchiata fino al cantiere di Dervio dove si trova tuttora. Ma la sorte è segnata. Il battello sarà demolito, in quanto devastanti sono state le conseguenze dell’immersione per quasi un mese.
Tratto da La Provincia di Como


Viene poi alato al Cantiere di Tavernola
 Il motoscafo Aquila alto nel Cantiere di Tavernola
Viene in seguito portato al Cantiere di Dervio,dove rimane un anno in disarmo.Viene demolito nel Luglio 2015
 L'Aquila in alcune foto scattate durante una visita al cantiere di Dervio del Febbraio 2015
Foto Paolo Savignano
 Foto Paolo Savignano
 Foto Paolo Savignano
 Foto Paolo Savignano
 Foto Paolo Savignano
 Foto Paolo Savignano
 L'Aquila scruta il lago in una giornata di febbraio
Foto Paolo Savignano


Motoscafo Catullo
• Il motoscafo "Catullo" viene ricavato nel 1939 nel cantiere di Peschiera del Garda, dalla traformazione di un vecchio scafo.
• Inizialmente presta servizio nel basso lago di Garda, adattato al funzionamento a carbonella.
Nel 1950 circa viene rimoderato.Il suo nuovo aspetto è simile a quello degli allora nuovissimi motoscafi classe ACNIL.
• Nel 1953 la Gestione Governativa, subentrata nel 1948 alla Società Benacense nel servizio sul Garda, decide di trafserire il "Catullo" sul lago di Como. Il motoscafo entra in servizio con il nome di "Nibbio".
• Il 5 settembre 1954 il "Nibbio" partecipa con gli atri nuovi natanti della flotta alla sfilata inaugurale, alla presenza del ministro dei trasporti Mattarella e di altre autorità.
• Il 4 marzo 1957 il "Nibbio" viene ritrasferito sul lago di Garda; ribattezzato "Città di Desenzano", prende servizio in appalto a privati tra i campeggi di Padenghe e Desenzano.
• Nel 1982 questo piccolo motoscafo dalla vita travagliata torna sul lago di Como, acquistato dalla ditta Tassel, che lo ribattezza "SuperBus" e lo adibisce a servizi di banchina.
• Sul finire degli anni '80 il motoscafo cambia diversi proprietari, fino a giungere all'attuale, che lo ormeggia nel porto di Lecco, utilizzandolo di tanto in tanto.
• Nel giugno 1998 il "Catullo" viene portato a Colico, presso il Centro Nautico Alto Lario ove viene alato per manutenzione.
• Viene rimesso in acqua nel luglio successivo, completamente riverniciato. Prima di tornare a Lecco compie una breve crociera di prova puntando su Gera Lario, in una bella serata estiva.
• Nell'estate 2003 scompare dal suo abituale ormeggio sul lungolago lecchese, per destinazione ignota.



 









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