• Come il gemello, appartiene alla serie di piroscafi di dimensioni medie varati dalla "Lariana" nel primo decennio del '900 per soddisfare i servizi secondari ed invernali.
Il Baradello allo scalo di Abbadia Lariana |
Una rara immagine di Baradello e Bisbino affiancati,qui ritratti nel porto di Como |
Una rara immagine del Baradello e del Bisbino affiancati,qui ritratti nel porto di Como |
Il Baradello gremito di passeggeri in partenza da Como |
Il Baradello in navigazione in centrolago |
Il Baradello in navigazione verso Tremezzo |
IL Baradello allo scalo di Bellano |
Il Baradello in partenza dallo scalo di Domaso |
IL Baradello in navigazione dinnanzi a Cadenabbia |
Il 16 Dicembre 1913 entrava in collisione con un barcone di ferro della Lariana,nel tratto tra l'Isola Comacina e Pescaù.Riportava lo squarcio di una lamiera e la rottura del tagliamare • Il 12 febbraio 1927 il "Baradello", appena rimesso in acqua dopo un controllo ed un rinnovo del fasciame, viene ormeggiato alla diga. Ma l'innavertito spostamento di una valvola di sicurezza provoca una piccola infiltrazione nella sentina, che dura fino alla mattina seguente, e mette in allarme la "Lariana"; viene messa in funzione la pompa di bordo, e la sentina viene interamente prosciugata.
IL 23 Gennaio 1930 a causa della nebbia si arenava nella Secca del Breggia.
• Il 12 gennaio 1945 il "Baradello", ormeggiato vuoto al pontile di Lecco, viene attaccato da una formazione aerea terroristica anglo-americana. Lievi i danni.
• Il 25 gennaio 1945 il "Baradello", ormeggiato al pontile di Abbadia Lariana viene nuovamente attaccato dai "gangsters dell'aria"; il piroscafo, che fortunatamente è vuoto, affonda dopo alcune ore, in cui i Vigili del Fuoco del comando locale, accorsi, fanno l'impossibile per salvarlo.
• Il "Baradello" viene riportato a galla nel 1947, ed è trainato a Tavernola, ove, constatato che lo safo è ancora in buono stato, si decide di riportarlo in servizio.
Il recupero del Baradello |
Il traino del Baradello a Tavernola.Si notano due battipali,dei barconi e sulla sinistra il motoscafo Gardenia |
La foto ricordo degli operai che recuperarono ilBaradello |
• Il "Baradello" ritorna in servizio il 17 agosto 1950. Le sovrastrutture sono interamente rifatte; scomparsa la struttura a mezzo salone, il piroscafo si articola in una struttura a ponte unico, con una saletta sottocoperta a prua, ed una panoramica veranda vetrata coperta sul ponte principale. Le caldaie vengono riadattate per il funzionamento a nafta.
• Il rinnovato "Baradello" ha una caratteristica che lo distingue nettamente da tutti gli altri piroscafi: è dipinto in colore alluminio, cosa che ne snellisce ulteriormente la linea.
IL Baradello a Como |
Il Baradello allo scalo di Argegno |
IL Baradello doppia la punta di Geno,a Como |
Il Baradello in arrivo a Cernobbio |
• Viene rilevato dalla Gestione Governativa, allorchè viene imposto alla "Lariana" di cessare il servizio, il 21 agosto 1952.
• Rimane in servizio fino al 1956, quando viene fermato nel cantiere di Tavernola, per lacompleta trasformazione in motonave
• Questo splendido natante ritorna in servizio il 21 giugno 1959. Del piroscafo originale è stato utilizzato il solo scafo, modificato nella prua; le sovrastrutture sono nuove, eleganti e molto panoramiche. Gli interni sono stati interamente rifatti, con un allestimento lussuoso. La motrice alternativa a vapore è sparita per far posto a due motori diesel congiunti sull'asse dell'elica.
• La trasformazione ricorda le analoghe trasformazioni attuate su alcune vecchie motonavi del lago di Garda negli stessi anni; tuttavia il risultato sul "Baradello" è decisamente più raffinato.
Baradello e Bisbino,entrambi ormeggiati al pontile della Funicolare a Como |
IL Baradello in attesa dei suoi ospiti durante un noleggio |
Il Baradello in partenza da Cadenabbia |
Il Baradello al pontile di Bellagio |
• Nel 1990, dopo 31 anni di onorato servizio, il "Baradello" viene posto in disarmo in seguito alla crisi economica della NLC, ed ormeggiato alla diga di Como.
• Nel 1996 va concretizzandosi l'ipotesi di acquisto da parte di un privato, che ne farebbe un ristorante-bar ormeggiato su qualche lungolago importante.
• Ma il 16 ottobre 1996 affonda nel porto di Como. Il motivo dell'affondamento è l'apertura delle valvole del sistema di raffreddamento.
A tutt'oggi non si conosce il motivo di questo sabotaggio.
• Nel gennaio 1997 si organizza il recupero del "Baradello". Il natante si trova adagiato sul fondale fangoso del porto, a 15m circa di profondità. Il "Baradello" viene affiancato da due pontoni muniti di gru e pompe, in modo da svuotarlo dell'acqua man mano che viene sollevato.
• Un primo tentativo, il 20 gennaio, ha esito negativo; il natante si solleva di qualche metro, ma la rottura di un cavo lo fa riadagiare sul fondale.
• Il 22 gennaio invece l'operazione di recupero riesce; il "Baradello" nella tarda mattinata riemerge, e subito vengono messe in funzione le pompe per prosciugare lo scafo della motonave
• Il 23 gennaio il "Baradello", trainato dalla motonave "Innominato", lascia per l'ultima volta il porto di Como
• La motonave viene portata dapprima a Tavernola, poi a Dervio, dove rimane in attesa di una decisione sul suo destino.
IL Baradello a Dervio,dopo l'affondamento. |
Tipo Natante | Piroscafo mezzo salone |
Costruttore | Escher&Wyss - Zurigo |
Tipo di scafo | Acciaio, chiglia piatta, prora dritta, poppa ellittica |
Anno Varo | 1908 |
Anno Rimodernamento | 1950 |
Anno Trasformazione | 1959 |
Anno Demolizione | 2000 |
DIMENSIONI
| |
Lunghezza | 32 mt |
Larghezza | 5,50 mt |
Immersione | 1,26 mt |
Portata Totale | 260 |
DATI TECNICI
| |
Costruttore | Escher&Wyss - Zurigo |
Tipo di macchina | macchina a vapore a duplice espansione |
Potenza | 250 CV |
Combustibile | Carbone |
Propulsione | 1 Elica fissa |
Inversione | Al Motore |
Velocità | 19,48 km/h |
NOTE
| |
Trasformato in motonave nel 1959 |
Tipo Natante | Motonave |
Costruttore | Escher&Wyss, Zurigo |
Tipo di scafo | Acciaio |
Anno Varo | 1908 |
Anno Trasformazione | 1959 |
Anno Disarmo | 1990 |
Anno Demolizione | 2000 |
DIMENSIONI
| |
Lunghezza | 34,72 mt |
Larghezza | 5,50 mt |
Dislocamento | 97,69 t |
Stazza | 154,79 t |
Portata Totale | 400 |
DATI TECNICI
| |
Costruttore | Alfa Romeo |
Tipo di macchina | 2 motori diesel 1627 |
Potenza | 240 CV |
Combustibile | Nafta |
Propulsione | 1 Elica fissa |
Inversione | Al Motore |
Velocità | 22,30 km/h |
NOTE
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ex piroscafo (1959) |
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