• Il piroscafo, pur essendo di una taglia inferiore ai grandi piroscafi salone, vanta un grado di accuratezza degli interni realmente elevato.
• Evidenzia però problemi di stabilità, dovuti alla ridotta larghezza rispetto alla lunghezza, aumentati dall'altezza delle sovrastrutture; per questi problemi viene posto in disarmo nel primo dopoguerra, in seguito alla crisi della "Lariana".
• Viene riallestito nel 1935, viene in quest'occasione eliminato il ponte superiore, per migliorare la stabilità del battello.
Una rarissima immagine del San Fermo,dopo l'eliminazione del ponte superiore |
• Pochissime notizie si hanno sulla fine di questo piroscafo; è molto probabile che sia stato demolito nel 1937, quando la "Lariana" è stata costretta a ridimensionare fortemente la sua flotta.Altre fonti dicono invece che sia stato trasformato in deposito di carburante e ormeggiato ad Azzano,dove affondava nell'ottobre 1950
IL San Fermo,in un dettaglio di una fotografia,allo scalo di Varenna |
Una rarissima immagine del San Fermo allo scalo di Argegno |
Una rarissima immagine del San Fermo in navigazione sul Ramo diLecco |
Tipo Natante | Piroscafo salone |
Costruttore | Lariana |
Tipo di scafo | Acciaio, prora a slancio |
Anno Varo | 1910 |
Anno Rimodernamento | 1925 |
Anno Demolizione | 1937 |
DIMENSIONI
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Lunghezza | 41,3 mt |
Larghezza | 6,2 mt |
Immersione | 1,45 mt |
Dislocamento | 136 t |
Portata Totale | 400 |
DATI TECNICI
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Costruttore | Bacigaluppo - Genova |
Tipo di macchina | macchina a vapore a triplice espansione |
Potenza | 300 CV |
Combustibile | Carbone |
Propulsione | 1 Elica fissa |
Inversione | Al Motore |
NOTE
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