• Il piroscafo "Volta", gemello del "Lariano" (secondo), viene costruito dalla "Lariana" nel cantiere di Campo Garibaldi a Como nel 1872, con macchina realizzata dalla Escher&Wyss.
IL Volta ormeggiato ad una boa a Campo Garibaldi,Cantiere della lariana in Como Foto tratta dal libro La navigazione sui laghi italiani-Lago di Como |
• Come il gemello è un piroscafo mezzo salone rapido ed elegante, ed è determinante per la "Lariana" nel periodo della concorrenza da parte della "Società Italiana".
Il Volta in partenza da Argegno.Sullo sfondo il Plinio (secondo di questo nome) Foto tratta da Ebay |
Il Volta all'imbarcadero di Como nel 1892 Foto tratta da Ebay |
Il Volta in navigazione verso Bellagio Foto tratta da Delcampe |
Il Volta a Como negli anni 20 Foto tratta da Ebay |
Il Volta a Bellagio Foto tratta da Delcampe |
Il Volta a Bellagio negli anni 20.Sullo sfondo il Grand Hotel Gran Bretagne Foto tratta da Ebay |
Il Volta in navigazione dinnanzi a Menaggio Foto tratta da Simplon Postcards |
IL Volta nel porto di Como Foto tratta dal libro La navigazione sui laghi italiani-Lago di como |
Il Volta in navigazione nella Zoca de l' Oli,presso Campo,Sala ed Ossuccio Foto tratta da Delcampe Il Volta in arrivo a Malgrate Foto tratta da Ebay Il Volta in navigazione dinnanzi a Carate Urio Foto tratta da Delcampe Il Volta sfila maestoso dinnanzi a Villa Carlotta Foto tratta da Delcampe Il Volta e il Lariano insieme a Cadenabbia Foto tratta da Delcampe Il Volta in navigazione verso Tavernola Foto tratta da Delcampe Il Volta all'approdo a Como Foto tratta da Delcampe Una rara immagine a colori del piroscafo Volta,attraccato al pontile di Cadenabbia Foto tratta da Delcampe Il Volta in partenza dallo scalo di Nesso Foto tratta da Delcampe Il Volta in navigazione in Tremezzina Foto tratta dal sito Como com'era |
Il Volta all'approdo di Cadenabbia Foto tratta da Delcampe
• Alcuni incidenti segnano la vita di questo piroscafo. Una sera di ottobre del 1908, a causa della forte Breva e dell'oscurità notturna, va ad incagliarsi nel golfo di Coldirolo a Varenna, riportando danni piuttosto ingenti.
• Nel giorno di Natale 1909 la Navigazione è paralizzata dalla fittissima nebbia scesa sul lago; il "Volta", proveniente da Menaggio, riesce fortunosamente ad attraccare a Cadenabbia, dopo aver omesso la fermata di Bellagio.
• Ancora, il 23 luglio 1910 il "Volta" viene sorpreso poco dopo Lenno dal violentissimo uragano abbattutosi sul lago, ed è costretto a causa del forte vento, a saltare tutti i pontili dopo Colonno, giungendo alla fine al riparo nel porto di Como.
• Nell'ottobre 1924 al largo di Menaggio sperona una barca uscita nell'oscurità senza illuminazione; un pescatore finisce annegato.
• Il 24 novembre 1941, al pontile di Bellagio, il "Volta" è testimone del naufragio del piroscafo "Brunate", speronato dal "Menaggio" per errore. Il capitano del "Brunate" prontamente dirige il suo piroscafo verso riva, nel tentativo, riuscito, di non farlo inabissare. Il "Brunate" s'incastra con la prua sulla riva del lungolago, e viene trattenuto con catene e gomene dal "Volta" per impedirne lo scivolamento in acque profonde.
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IL Volta a Bellagio trattiene il Brunate per evitarne l'affondamento in acque più profonde Foto tratta dal liro Sulla scia del vapùr |
• Anche il "Volta" è tra le vittime delle incursioni aeree terroristiche anglo americane dell'ultimo anno di guerra. Il bel piroscafo viene attaccato a Domaso il 31 gennaio 1945, e danneggiato; resta però in grado di muovere con le proprie macchine.
• Ma la "Lariana" , nel febbraio 1945, decide inspiegabilmente di arenare di prua il "Volta" insieme al "Lombardia" e al "Lariano" alla foce del Mera; scrive Pieramedeo Baldrati "per quanto mimetizzate le navi risaltano alla vista e perchè di grossa mole e perchè affiancate bordo a bordo. Esse spiccano nitide sul verde della pianura di prua e sulle acque azzurre, ben delimitate dall'andamento giallastro delle rive, di poppa. Fu un'esca? Fu deplorevole leggerezza? E' ben vero che le due navi maggiori (Volta e Lombardia, ndr) erano danneggiate ( seppure ancora in grado di muovere con le proprie macchine), ed allora trova corpo l'ipotesi dell'esca, ma l'invio al macello del "Lariano", intatto, non trova una spiegazione logica".
• Il 14 marzo 1945 una formazione aerea anglo-americana attacca le tre navi, indifese. I passaggi si susseguono finchè le tre belle unità non sono avvolte dal fuoco. A nulla valgono i valorosi sforzi dei Vigli del fuoco volontari di Menaggio e Gravedona, e dei soldati giunti dalla zona; il rogo delle navi dura tutta la notte.
• Il "Volta", completamente distrutto dall'incendio, rimane alla foce del Mera fino alla primavera 1946; viene poi trainato a Tavernola, ove non si può far altro che constatare l'irreparabilità dei danni. Il piroscafo viene perciò demolito.
Tipo Natante | Piroscafo mezzo salone |
Costruttore | Lariana |
Tipo di scafo | Acciaio, slancio di prora, poppa ellittica |
Anno Varo | 1872 |
Anno Rimodernamento | 1893 |
Anno Demolizione | 1947 |
DIMENSIONI
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Lunghezza | 54,17 mt |
Larghezza | 10,86mt |
Dislocamento | 267 t |
Portata Totale | 650 passeggeri |
DATI TECNICI
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Costruttore | Escher&Wiss - Zurigo |
Tipo di macchina | macchina a vapore a bassa pressione vert. oscillante con cond. |
Potenza | 400CV |
Combustibile | Carbone |
Propulsione | 2 Ruote a pale |
Inversione | Al Motore |
NOTE
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