lunedì 2 novembre 2015

Piroscafo Lariano

Nel 1842 la neo costituita "Società Lariana" commissiona alla ditta Escher&Wyss di Zurigo la costruzione di un nuovo piroscafo in ferro per porsi in concorrenza con i vapori della Società Privilegiata.
• Il piroscafo viene impostato nella primavera 1843 presso la Spiaggia dell'Olmo a Como con il nome di "Falco della Rupe", tratto dal protagonista di un romanzo di S.Bazzoni molto in voga all'epoca.
• Il 7 giugno il piroscafo viene battezzato con il nome di "Lariano", e varato con cerimonia assai solenne a cui assiste anche l'arciduca Ranieri, vicerè del Lombardo-Veneto. Tutto il lago è in festa; il "Lariano" è il primo piroscafo "comasco" a solcare il Lario.
• La spesa totale per il "Lariano" è di 210.000 Lire Austriache.
• Il "Lariano" inizia il suo regolare servizio il successivo 29 luglio 1843, al comando di Giuseppe Maccolini. Il nuovo piroscafo, più grande e più rapido dei precedenti, per la prima volta interamente in ferro, ed elegantemente allestito, incontra subito il favore del pubblico.
• In particolare la classe benestante comasca è quella che più predilige il nuovo piroscafo, sebbene si paghino tariffe più alte che sui vapori della "Privilegiata"; ma più in generale la città intera simpatizza per il "Lariano", primo piroscafo di una compagnia comasca a navigare sul lago di Como. Il"Falco" e il "Veloce", additati come battelli dei poveri, vengono boicottati in varii modi, al fine di costringere la "Società Privilegiata" a cessare il servizio.
• Il "Lariano" poteva anche contare su una macchina sensibilmente più potente, che gli permetteva di tenere il lago ottimamente con ogni tempo, e di compiere l'intero tragitto da Como a Colico in sole tre ore, tempo del tutto paragonabile a quelli attuali.
• Il 16 agosto 1848, durante la Prima Guerra d'Indipendenza, le vittorie colte sempre più rapidamente dall'esercito dei garibaldini vicino a Como spingono il comando austriaco della città a recquisire il "Lariano", insieme al "Veloce", mentre il "Falco" rimane in servizio.
• Il "Lariano" viene leggermente rimodernato nel 1849, a seguito di qualche lieve danno subito nella guerra. Per la prima metà degli anni '50 mantiene il ruolo di ammiraglia della flotta, e piroscafo-simbolo della "Lariana".
• Nel 1859 è nuovamente protagonista, durante la Seconda Guerra d'Indipendenza. Dopo la vittoria di Garibaldi a Varese il 26 maggio, gli austriaci, temendo la perdita dei piroscafi, di grande importanza strategica, fanno imbarcare parte delle truppe sul "Lariano", sul "Forza" e sull'"Unione". Ma quando Garibaldi giunge a Como, le truppe vengono fatte sbarcare per difendere la città; immediatamente i piroscafi si allontanano da Como, per non sottostare ad altri ordini austriaci. Il "Lariano" in particolare percorre tutto il lago, annunciando alle popolazioni l'arrivo del generale, ed incitandole ad insorgere; quindi torna a Como, carico di volontarii.
• Nel 1865, ormai divenuto antico, viene demolito. Il suo spirito rivivrà dopo qualche anno nel maestoso piroscafo "Lariano", secondo di questo nome.
I lLariano in una stampa in cui è ritratto nel porto di Como
Foto tratta dal libro La navigazione sui laghi italiani-Lago di Como


Tipo NatantePiroscafo
CostruttoreEscher&Wyss - Zurigo
Tipo di scafoFerro
Anno Varo1843
Anno Rimodernamento1849
Anno Demolizione1865
DIMENSIONI
Lunghezza33,50 mt
Larghezza4,60 mt
DATI TECNICI
CostruttoreEscher&Wiss - Zurigo
Tipo di macchinamacchina a vapore
a bassa pressione
bilanciata
Potenza42 CV
CombustibileLegno
Propulsione2 Ruote a pale
InversioneAl Motore
Velocità20 km/h
NOTE

Nessun commento:

Posta un commento