• Sostanzialmente simile al "Lario", viene però di preferenza destinato ai servizi sul ramo di Lecco, nonchè al servizio invernale.
• Ha una disavventura col suo primo comandante, Des Vignes: personaggio dai molteplici interessi affaristici, finisce per essere talmente oberato dai debiti da non avere altra via di scampo che la fuga.
• Dal 1° aprile 1828 quindi il comando del piroscafo è assunto dall'ingegner Leopoldo Ruspini. In seguito il Plinio viene condotto da Giulio Sarti, e ancora da Pietro paleari e Paolo Negretti.
• Dopo l'intenso utilizzo dei primi anni, il "Plinio" è ridotto in cattivo stato. Il Camozzi, che gestisce in appalto la navigazione, decide di lasciarlo nel porto di Como nell'inverno del 1833. Ma il "Plinio" con la sua massa è un ingombro insostenibile per l'angusto porticciolo del capoluogo lariano. Il Camozzi è quindi diffidato a togliere dal porto il "Plinio, che altrimenti sarebbe rimosso d'autorità e a di lui spese".Ma Camozzi dopo aver rimosso il Plinio dal porto di Como,lo ormeggia nel molo commerciale di Sant'Agostino,abitualmente utilizzato per l'imbarco e sbarco di merci e l'ormeggio di barche private.Nel 1833 i forti venti del Lario fecero sbattere più volte il Plinio con violenza contro le pietre del molo e contro le barche dei privati,i quali,capitanati da Felice Gatti e Giuseppe Corti,fecero le loro rimostranze a Camozzi,che li cacciò via a male parole,consigliandoli di rivolgersi a un avvocato.Ma i barcaioli non si scoraggiarono e dopo segnalazione al Comune nel Gennaio 1834, l'Ispettore Franchini fece un ispezione e ordinò a Camozzi di rinforzare gli ormeggi del Plinio
• L'entrata in servizio dell'"Arciduchessa Elisabetta" nel 1835 sulla Lecco-Domaso dovrebbe ridurre il carico di lavoro per il "Plinio". Tuttavia il nuovo piroscafo dimostra doti nautiche tanto scarse da venire accantonato quasi subito.
• Il "Plinio", insieme al coevo "Lario", vede ridimensionato il proprio servizio soltanto con l'entrata in servizio del piroscafo "Veloce", avvenuta nel 1841. I due piroscafi più anziani vengono accantonati.
• Viene demolito nel 1846
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| Il Plinio in un fedele ritratto del suo primo capitano Des Vigns Foto tratta dal libro I Battelli del Lario |
| Tipo Natante | Piroscafo |
| Costruttore | Mauriac - Bordeaux |
| Tipo di scafo | Legno |
| Anno Varo | 1826 |
| Anno Rimodernamento | - |
| Anno Demolizione | 1846 |
DIMENSIONI
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| Lunghezza | 28 mt |
DATI TECNICI
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| Costruttore | Facwet - Liverpool |
| Tipo di macchina | macchina a vapore Boulton-Watt |
| Potenza | 12 CV |
| Combustibile | Legno di faggio |
| Propulsione | 2 Ruote a pale |
| Inversione | Al Motore |
NOTE
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