lunedì 2 novembre 2015

Piroscafo Arciduchessa Elisabetta (ex Otello)

 Il piroscafo "Arciduchessa Elisabetta" viene varato nel 1831 con il nome di "Otello".
• Presta servizio sul Po e sulla laguna veneta fino al 1835, quando il duca Visconti di Modrone, proprietario del piroscafo e presidente della "Società privilegiata", ne decreta il trasferimento sul lago di Como.
• Ribattezzato con il nome di "Arciduchessa Elisabetta" e dato in affitto al Camozzi, entra in servizio il 5 luglio 1835 sulla rotta da Lecco per Domaso, al comando di Ermanno Beretta.
• Tuttavia fin dall'inizio ci si accorge della precaria stabilità del natante; il piroscafo, troppo stretto rispetto alla lunghezza, è progettato per le tranquille acque di un fiume, e non per la acque lariane, spesso agitate.
• Un'ispezione eseguita dal prof Configliachi dell'"Imperial Regio Istituto di Scienze, Lettere e Arti" dà esito favorevole ed il piroscafo prosegue il suo servizio..
• Tuttavia le sue scarse doti di stabilità continuano a far discutere, finchè nel 1841 la "Società Privilegiata", dopo aver disdetto il contratto col Camozzi, ed esser rientrata in possesso dei piroscafi, pone in disarmo l'"Arciduchessa Elisabetta", che di lì a poco viene demolito.
L' Arciduchessa Elisabetta in navigazione presso Como
Foto tratta dal libro La navigazione sui laghi italiani-Lago di Como
Tipo NatantePiroscafo
CostruttoreSmith&Hox
Tipo di scafoLegno
Anno Varo1831
Anno Trasferimento1835
Anno Demolizione1841
DIMENSIONI
Lunghezza22 mt
Larghezza2,40mt
DATI TECNICI
Tipo di macchinamacchina a vapore
Potenza10 CV
CombustibileLegno
Propulsione2 Ruote a pale
InversioneAl Motore
NOTE

Nessun commento:

Posta un commento