• Il piroscafo "Bellano", terzo dei piroscafi commissionati dalla ditta "A.Giussani" di Lecco al cantiere Colombo di Genova, giunge sul lago di Como nel 1878.
• Di taglia leggermente inferiore agli altri due piroscafi, evidenzia poca attitudine al trasporto passeggeri, per la scarsa velocità e i ridotti spazi a bordo; tuttavia la macchina della Escher&Wyss garantisce una buona potenza.
• Nel 1884 passa, insieme al resto della flotta della "A.Giussani", alle "Società riunite", poi "Lariana".
• La "Lariana" ne attua la trasformazione in rimorchiatore. La trasformazione è riuscita, in virtù delle buone doti di macchina sorpa ricordate.
• E' protagonista, il 24 febbraio 1893, di un fatto curioso: "Ieri lasciava il nostro porto di Como il rimorchiatore "Bellano" con barconi carichi di merce e bestiame. Da un comballo, alla punta di Geno, rotta la corda che lo teneva legato, saltò nel lago un bue. Subito il rimorchiatore diè avviso con il fischio , si fermò, e, staccatosi dalle altre barche, con una barca sola si avviò verso l'animale che nuotava con grande velocità. Alla Rotonda il bue potè essere rimesso in barca e, dopo due ore, il rimorchiatore proseguì per Colico".
• Requisito dall'esercito, durante la prima guerra mondiale, è restituito in uno stato degradato. La "Lariana" progetta allora di trasformarlo in motoscafo, da inserire nella flottiglia di motoscafi di cui si sta dotando in quegli anni.
• Tuttavia il suo scafo ormai vecchio sconsiglia tale trasformazione, e si provvede quindi alla demolizione di questo piroscafo.
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